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SINTONIZZARE I MANAGER ALL’AZIENDA

di Martina Gorza, Associate Partner yourHR

Perché è importante prendersi cura della formazione manageriale e sviluppare uno “stile” comune e condiviso in Azienda

Quando vengo contattata da Imprenditori, Amministratori Delegati e Direttori Generali, le richieste di supporto più frequenti che ricevo riguardano la gestione delle Persone, la riorganizzazione aziendale, i sistemi incentivanti, i piani industriali, gli assessment per nuove figure aziendali. Più raramente mi capita di essere contattata per interventi che mirino alla valorizzazione e allo sviluppo del Management aziendale.

Mi occupo di Persone e di Aziende da oltre 20 anni, ho sempre considerato come focus specifico della mia professione, il saper gestire l’innovazione e il miglioramento continuo che considero tra i fattori principali per la continuità del Business e per la competitività di un’Azienda.
Da 4 anni ho scelto di essere libera professionista e di mettere a disposizione di più realtà industriali le competenze maturate nel tempo.

Cosa intendo per “sintonizzare”? E chi sono i Manager?

Mettere in atto tutte quelle azioni che permettono di armonizzare lo Stile proprio del Manager con quello della “Casa” di appartenenza e soprattutto renderlo adeguato al contesto in cui si trova ad operare l’Azienda.
Per Manager intendiamo “colui che conduce gli altri” (Il sostantivo inglese “manager” deriva dal verbo francese manager, derivato a sua volta all’espressione latina manuagere, “condurre con la mano”), quindi qualsiasi Persona che in azienda coordini delle altre Persone.
Nel processo di sintonia un passaggio fondamentale è quello di investire tempo nell’aiutare il Management a creare e gestire un “squadra” di persone, consapevoli e responsabili del loro ruolo che sappiano dare il miglior supporto possibile alla direzione aziendale.
Tutto ciò indipendentemente dalla provenienza, dal genere e dalla seniority delle persone interessate.

Non dedicare del tempo a questa “sintonizzazione” sarebbe come andare in campo per una partita senza mai aver fatto un allenamento insieme, magari anche dopo una ricca campagna acquisti.

Aver incontrato e lavorato con centinaia di manager mi fa affermare con ragionevole certezza che, 9 volte su 10, quando vengo incaricata di sviluppare le tematiche del personale (organizzative, gestionali, amministrative ecc.), riesco a portare a buon fine l’incarico agendo direttamente sui manager dell’Azienda. I risultati ottenuti mi fanno quindi dire che è sempre più fondamentale investire del tempo per “Sintonizzare i Manager all’Azienda”.

Ma allora se è così importante perché non è una prassi ancora così diffusa?

  1. Si dà per scontato: che un Manager proprio in quanto investito di quel ruolo sia automaticamente “sintonizzato”. Questa convinzione è tanto più radicata quanto più la persona entra in azienda con un ruolo manageriale che ha già praticato in altre realtà organizzative o se ha una lunga anzianità di servizio nella stessa azienda;
  2. I manager sono già un team: perché lavorano insieme, fanno riunioni, briefing, incontri. La realtà è ben diversa, spesso “comunicano”, se va bene, via e-mail da un “silos” all’altro e alle volte il silos è delimitato dal filo spinato;
  3. La formazione è “materia” da collaboratori junior: diciamocelo, finire in aula dopo i 40, agli occhi dei più, non fa “tendenza”, figurati dopo i 50 o i 60.
    Così accade che la formazione in generale è vista come qualcosa da utilizzare per i collaboratori per “colmare delle lacune” e non come un ottimo momento per fare anche squadra e sviluppare appartenenza all’Azienda;
  4. La formazione non è un investimento: già i costi dei manager sono elevati, se poi è necessario anche del tempo per la sua crescita allora diventa proprio insostenibile
  5. Cosa c’entra lo “stile” del manager: al massimo avrà il suo carattere e comunque l’importante è che raggiunga gli obiettivi per cui è stato assunto.

Perché “allenarsi” insieme prima di entrare in campo è un investimento dal ritorno certo?

Quando accade che la Vita di un’Azienda incroci la Vita di un Manager, è utile e necessario che da questo incrocio parta un’unica strada maestra comune e condivisa che porti lontano e dia garanzie di essere percorsa con sicurezza, anche in presenza di avversità, verso obiettivi comuni e gratificanti per ogni componente dell’Azienda.

Si tratta sicuramente di un auspicio molto ambizioso, tuttavia saper investire sullo “stile” di management diffuso, comune e condiviso con la proprietà genera notevoli benefici ed effetti collaterali positivi:

  1. Miglioramento del clima aziendale, grazie all’incremento della comunicazione e della motivazione:
    • Il manager è l’anello di congiunzione fra il vertice dell’azienda ed il resto delle persone.Uniformare lo stile di comunicazione e gestione dei Collaboratori permette la naturale diffusione dei Valori, della Visione e della Missione dell’Azienda.
  2. Maggiore velocità nel perseguimento degli obiettivi aziendali:
    • Un percorso di sintonizzazione delle competenze manageriali permette ai colleghi di accrescere e colmare alcune competenze con vantaggio di creare maggiore conoscenza e fiducia rendendo i processi più fluidi e veloci.
  3. Aumento dell’attrattività dell’azienda verso nuovi talenti:
    • Chi non vorrebbe lavorare per un capo che ci stimi, ci rispetti, ci faccia crescere, ci valorizzi e che lasci in noi il desiderio di proseguire la sua opera? Se i manager vengono allenati in queste capacità una conseguenza sicura è che più persone desiderano lavorare per quell’azienda.
  4. Consolidamento del know-how aziendale:
    • Ho spesso collaborato con realtà dove la “conoscenza”, il “sapere” non era patrimonio di tutta l’Azienda, bensì di poche Persone che,in caso di dimissioni, portavano con sé questo prezioso patrimonio. Dare ai manager uno stile comune vuol dire anche supportarli nell’evidenziare le competenze dei propri collaboratori e soprattutto renderle note a tutti.
  5. Solidità per la realizzazione di piani industriali di rilancio, crescita dell’azienda o ristrutturazione:
    • Quanti sono i cambiamenti necessari nella vita di un’azienda? Viviamo in un’epoca dove i cambiamenti sono all’ordine del giorno e sempre più repentini. In questi momenti avere il manager autorevole, il Capitano riconosciuto dalla squadra, con le spalle larghe e i piedi ben piantati a terra è fondamentale per vincere le partite più sfidanti.
  6. Vantaggio competitivo in caso di operazioni straordinarie:
    • In tempi recenti mi è capitato di seguire più di qualche operazione straordinaria, arrivare con un team di manager preparato a questi appuntamenti è condizione indispensabile per portare a termine l’operazione con il miglior profitto.In questi casi lo spazio per l’improvvisazione e quasi nullo, è necessaria altresì una preparazione maturata nel tempo.

E allora cosa fare?

L’intervento suggerito ha sia ingredienti comuni per ogni tipo di Azienda che componenti fortemente personalizzati, in funzione dei contesti e delle esigenze specifiche:

Un assessment dei manager

Andrebbe fatto almeno ogni 3 anni o in momenti di grande cambiamento aziendale. Accrescere la consapevolezza del potenziale delle proprie persone, attraverso un punto di vista super parte snella valutazione dei punti di forza e delle aree di miglioramento, è di grande aiuto nel prendere le decisioni migliori. nei tempi più opportuni.

Sviluppare un piano formativo comportamentale di team

La formazione comportamentale ha il doppio vantaggio di permettere la diffusione di uno stile comune e adatto al contesto aziendale,oltre che innescare le sane dinamiche del “clima da spogliatoio” mettendo i manager nelle condizioni di confrontarsi su un terreno “neutro” composto da elementi comuni come quelli della comunicazione e della motivazione, la gestione dei collaboratori e delle riunioni, i riconoscimenti, il biasimo, la delega, il feedback e il raggiungimento dei risultati.

Introdurre un sistema incentivante

Se è semplice, ben calibrato e fondato sui Valori aziendali, permette di rafforzare l’orientamento verso il raggiungimento degli obiettivi di business e di condividere i risultati aumentando il senso di appartenenza.

Occuparsi di questi 3 aspetti rappresenta una buona base di partenza, farlo attraverso un gruppo selezionato di Manager esperti al servizio della crescita delle aziende, in modalità Fractional Management, vuol dire passare dalla teoria alla pratica per far accadere le cose!

Se hai trovato questo articolo interessante e pensi che io possa generare valore per la tua organizzazione, scrivimi: m.gorza@yourhr.it

  • Posted by yourhr
  • On 24 Giugno 2020
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