Quale futuro per lo Smart Working?
Nato come misura di modernità, in grado di portare importanti benefici per l’azienda, il lavoratore, la collettività, lo Smart Working è oggi alla ribalta in Italia per effetto dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Nonostante i noti vantaggi, il lavoro agile era una pratica poco diffusa in nel nostro paese, prima dell’emergenza. Nel 2019 gli Smart Worker erano circa 570.000, secondo i dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano. Lo Smart Working veniva applicato prevalentemente da grandi aziende, solo per mansioni coerenti con l’attività da remoto, e per un numero di giorni alla settimana non superiore a uno/due.
Oggi, in piena emergenza, i numeri dei lavoratori attivi in Smart Working sono in rapida crescita. Secondo il Ministero del Lavoro, alla data del 23 marzo sono 1.3 milioni e la modalità del lavoro agile si è diffusa rapidamente anche nella PA. Il lavoro agile potrebbe in futuro riguardare milioni di lavoratori: 8 milioni, potrebbero essere coinvolti in forme più o meno avanzate di Smart Working, secondo le stime del Politecnico di Milano.
In questa situazione di emergenza stiamo assistendo ad un vero Smart Working o a un’esperienza di “lavoro da casa”? Lo Smart Working richiede una trasformazione della cultura aziendale, la capacità di lavorare per obiettivi e lo sviluppo di relazioni ancor più basate sulla fiducia.
Una simile trasformazione non può avvenire da un giorno all’altro, per effetto di decreti. Necessita invece di essere supportata da iniziative e programmi ad hoc, ricorrendo alle varie leve disponibili a supporto della gestione del cambiamento, tra cui ad esempio la formazione ed il coaching.
YOURgroup, attraverso la divisione yourHR, intende contribuire allo sviluppo ed alla diffusione dello Smart Working in Italia, partendo dall’esperienza di imprenditori, manager, collaboratori che oggi operano con la modalità del lavoro agile.
Nasce con questo scopo la Survey “Quale futuro per lo Smart Working?”, che stai per compilare.
- Posted by yourhr
- On 16 Aprile 2020
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